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Mi permetto di classificare lo stress come un fattore “epigenetico”.

Con questo intendo dire essere un fattore multi-fattoriale che si instaura attraverso diverse cause (alimentazione errata, allenamento, fumo, radiazioni, situazioni di vita quotidiana particolarmente stressanti ecc…).

Queste si verificano principalmente sia per un non corretto bilancio e neutralizzazione da parte dell’organismo di molecole dannose definite “Radicali liberi”, sia per modificazioni e alterazioni ormonali principalmente a carico del Cortisolo e delle Catecolamine.


Tralasciando le componenti ormonali, le conseguenze che lo stress potrebbe comportare sono diverse:

?Non corretto svolgimento delle funzioni cellulari

?Ritenzione di liquidi

?Aumento ponderale

?Gonfiore (Colon irritabile) e cattiva digestione (Sindrome IBS)

?Stipsi o, al contrario, diarrea

?Non corretto recupero muscolare

?CONSEGUENZE GRAVI (ulcere, catabolismo muscolare, insonnia, DCA, depressione ecc…)


In situazioni e periodi particolarmente stressanti, i miei CONSIGLI sono principalmente 4:


1) Aumentare leggermente il quantitativo di molecole antiossidanti, tra cui: Vitamina E, C, A, e del gruppo B, e assumere il giusto quantitativo di frutta e verdura.

2) Ridurre l’assunzione di alimenti stimolanti il rilascio di Catecolamine, come il caffè e il tè.

3) Evitare il più possibile di fumare e bere alcolici.

4) Non seguire un’alimentazione eccessivamente ipo-calorica.