170 Views0

FONDAMENTALE: Se si vuole perdere peso, ragionare sulla frequenza e sul numero dei pasti deve avvenire solo in un secondo momento! Fare 6 piccoli pasti piuttosto che 3 più abbondanti, non aumenterà il vostro metabolismo!

Ciò che è essenziale è sempre il BILANCIO CALORICO. In base alla nostra situazione (normo-calorica, in deficit o in surplus), cambierà il rapporto tra le fasi di anabolismo e di catabolismo e di conseguenza anche l’andamento del nostro peso, indipendentemente da quanto spesso mangiamo!

A parità di calorie, ma con una diversa frequenza, il fattore che confonderà sarà la differente oscillazione del peso sulla bilancia che, però, saremo quasi sicuri non esser dovuta a un aumento o a una diminuzione del grasso corporeo, ma semplicemente a una maggiore o minore quantità di liquidi trattenuti e non ancora eliminati a ogni pasto.

Ps. L’importanza del “meal frequency” cambia ovviamente quando:

? In questione ci sono patologie

?La quantità di kcalorie giornaliere è elevata

?I nostri obiettivi hanno una partricolare importanza (come in caso di attività agonistica)

Se quindi non vi trovate in uno di questi 3 casi, Il mio consiglio è semplicemente di optare per la frequenza che più si addice a voi (vostre abitudini, stile di vita, impegni e stato di salute). L’obiettivo sarà trovare il modo giusto per avere costanza e sostenibilità nel lungo periodo.